GOL: 3' st Zabberoni (C), 22' st Paldetti (C), 25' st Lovato (B), 31' st Fabris (B)
Sequenza rigori:
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Bassano V.
Lovato gol
Murer gol
Fantinato gol
Geremia gol
Fabris gol
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Chievo Verona
Lonighi gol
Peprah gol
Tardiani alto
Peretti gol
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A.C. Chievo Verona
Bertacco
Peretti
Zabberoni
Migliorini
Peroni
Romano
Betta
Miani
Paldetti
Proch
Forkouh
(Olivieri,Lonighi,Rossignoli,Peprah,
Tardiani,Lasagna,Berteotti)
All. Cantarelli
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Bassano Virtus 55 S.T.
Ferraro
Bertoncello
Manfrè
Murer
Lovato
Sinigaglia
Cannella
Campagnaro
Tomasi
Fabris
Geremia
(Bizzotto,Miotti,Fantinato,
Brunello)
All. Brotto
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Arbitro: Magrì di Rovigo
Assistenti: Marzullo e Gresele di Rovigo
Bassano Virtus che si aggiudica con grande spirito di sacrificio e tanta buona volontà il terzo posto nella 2^ Supercoppa Città di Solesino, battendo ai calci di rigore il Chievo Verona campione in carica. Bellissima partita che però si anima solo nel secondo tempo, dopo che la prima frazione di gioco si era chiusa a reti inviolate con una lunga fase di studio. Passano solo 3' nel secondo tempo e il Chievo passa in modo rocambolesco con Zabberoni che dopo aver colpito di testa la traversa ribadisce in rete di coscia. Al 22' la partita sembra prendere in modo quasi definitivo la via di Verona, ma i vicentini, mai domi questa sera come del resto nell'arco dell'intero torneo, riescono nell'impresa di rimontare due gol negli ultimi 5', prima accorciando le distanze con Lovato e poi completando l'opera con capitan Fabris che infila di sinistro Olivieri.
Inevitabile dunque la lotteria dei calci di rigore che per la seconda volta in questa manifestazione premia la formazione del Bassano Virtus, che si impone per 5-3, segnando tutti i penalty. Decisivo per i clivensi l'errore di Tardiani che calcia alto.
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